Monticelli Terme è la più grande e popolosa frazione del comune di Montechiarugolo, in provincia di Parma.
Nel 1924 furono scoperte casualmente le sue acque termali dalla famiglia Borrini e Monticelli assunse la moderna denominazione e riprese nuovo impulso, sviluppandosi intorno a questo importante fattore di ripresa economica.
Tra i monumenti più pregevoli ricordiamo la Chiesa di San Donnino Martire, Villa Mariotti-Micheli e il Tempietto di San Giulio.
Le analisi diedero risultati indiscutibili circa la qualità dell'acqua, che risultò essere acqua minerale salso-bromo-iodica.
Dal 1926, anno di fondazione del primo stabilimento, altri pozzi sono stati scavati e alle terapie con bagni si affiancano dal 1930 anche i fanghi.
L'acqua di Monticelli, che affiora in superficie fredda, ha una particolare composizione che ne permette l'uso terapeutico anche in organismi che difficilmente sopporterebbero certe sostanze in essa disciolte.
E' infatti ricchissima di bromuro di sodio, il che permette di allargare le possibilità terapeutiche: oltre ai disturbi artroreumopatici, a quelli dell'apparato genitale femminile e respiratorio, al linfatismo, le acque di Monticelli sono utili in caso di ipertensione essenziale e vasomotoria, di disturbi della menopausa, di flebiti.
Vengono eseguiti trattamenti di balneoterapia, fangoterapia, inalazioni, cure per la sordità rinigena, ventilazioni polmonari, idromassaggi, cure ginecologiche e riabilitazione respiratoria e motoria.
Il complesso termale dispone anche di un Centro Polispecialistico e del Centro Riabilitativo per il recupero funzionale degli arti.
Nel centro termale, immerso in un rigoglioso parco secolare di 25 ettari, troverete anche tre piscine (con diverse profondità e diverse temperature delle acque), solarium, vasche idromassaggio all'aperto e palestre.